Energia elettrica dal mare (Progetto 1.8)
Responsabile Scientifico del Progetto:
Gianmaria Sannino (
Piano Triennale di realizzazione 2022-2024
Il progetto punta a realizzare il PeWEC (Pendulum Wave Energy Converter), un dispositivo innovativo frutto della collaborazione tra ENEA e il Politecnico di Torino, che converte l'energia del moto ondoso in energia elettrica mediante un meccanismo pendolare inerziale. Attualmente il dispositivo è a un TRL (Technology Readiness Level) di 4, conseguito dopo campagne di test su modelli in scala ridotta. L'obiettivo del corrente progetto è avanzare alla fase di TRL 6, che implica l'installazione e la messa in funzione del dispositivo in un ambiente marino operativo, per dimostrarne l'efficacia e la sostenibilità tecnologica.
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RdS_PTR22-24_ PR 1.8_ LA1.4_101 (Febbraio 2024)
Mattiazzo Giuliana, Carapellese Fabio, Sirigu Sergej Antonello Paduano Bruno, Bracco Giovanni [Dimensione: 1.69 MB]
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RdS_PTR22-24_ PR 1.8_LA1.3_102 (Febbraio 2024)
Mattiazzo Giuliana, Carapellese Fabio, Sirigu Sergej A., Paduano Bruno Moscoloni Claudio, Bracco Giovanni [Dimensione: 3.71 MB]
WP1 - Energia elettrica dal mare
Referente scientifico: Gianmaria Sannino (
Il progetto mira a realizzare e installare in mare il prototipo PeWEC (Pendulum Wave Energy Converter) per convertire l'energia delle onde in elettricità. Creato dalla collaborazione tra ENEA e Politecnico di Torino, PeWEC sfrutta un sistema pendolare inerziale per generare energia elettrica. Grazie a test su modelli in scala ridotta attualmente PeWEC ha raggiunto un TRL di 4. Il progetto corrente punta al TRL 6, installando il dispositivo in scala reale presso Pantelleria, sito scelto per le sue condizioni marine favorevoli e all'isolamento dalla rete elettrica. Si progetterà e installerà un prototipo del PeWEC sull'isola, per poi monitorarne performance e affidabilità.
Sulla base dei costi delle materie prime e dei dispositivi elettro-meccanici che saranno utilizzati per la costruzione del prototipo si prevede di realizzare un dispositivo avente un dislocamento compreso tra 60 e 100 tonnellate ed una potenza installata compresa tra 50 e 90kW. Queste specifiche sono state identificate come ottimali in base ai costi previsti per la costruzione, il trasporto e l'installazione, e sono adeguate alle finalità tecniche e scientifiche del progetto.
Il progetto prevede inoltre la realizzazione di previsioni di moto ondoso ad altissima risoluzione per lo spazio marittimo che circonda l’isola di Pantelleria, al fine di determinare accuratamente la pressione esercitata dalle onde sul dispositivo in condizioni di operatività, consentendone l’aggiustamento quotidiano dei parametri di funzionamento (es. altezza del pendolo). Parallelamente, si realizzeranno simulazioni dettagliate della circolazione oceanica locale, che contribuiranno a identificare la geometria di ancoraggio ottimale del convertitore in base alla direzione prevalente delle onde e correnti.